09 settembre, 2007

Longevità

L’apparente inefficienza del sistema è la sua forza.

I luoghi comuni sono difficilissimi da sradicare: uno dei luoghi comuni con le radici più tenaci e profonde è quello relativo all'età media che si sarebbe allungata in questi ultimi decenni.

Moltissimi sono convinti che, mentre oggi la vita media, almeno nei paesi occidentali, si aggira intorno ai 75-80 anni, nell'antichità le persone morivano per lo più intorno ai quarant'anni. Ciò è falso.

In primo luogo, secondo molti studiosi, veramente i patriarchi biblici antidiluviani vivevano 600-700 anni o più. Che noia! Capisco tuttavia che questa ipotesi è scartata dagli storici e dai paleontologi ortodossi.

Consideriamo allora l'età antica: Eraclito visse dal 550 al 480 a.C. circa; Platone dal 427 al 347 a.C.; Aristotele dal 384 al 322 a.C.; Epicuro dal 341 al 271 a. C.; Zenone dal 333 al 263 a.C.; Panezio di Rodi dal 185 al 110 a.C.; Posidonio dal 135 al 51 a.C.; Epitteto dal 50 al 138 d.C. I tre tragici greci: Eschilo dal 525 al 455 a.C.; Sofocle dal 496 al 406 a.C.; Euripide dal 485 al 406 a.C. L'elenco potrebbe continuare, ma mi fermo qui.

Mi pare evidente che nell'antichità le persone delle classi privilegiate avevano, in genere, dinanzi a sé un'aspettativa di 70 o più anni di vita. Costoro, grazie agli agi, all'alimentazione variata e ricca, all'uso di piatti, coppe e brocche d'argento, vivevano più a lungo di coloro che appartenevano alle classi umili, un po' come avviene, mutatis mutandis, nel mondo odierno, dove le popolazioni delle nazioni povere e poverissime hanno una vita media intorno ai 35-40 anni, a differenza di quanto avviene negli stati industrializzati.

Ora, senza volermi atteggiare a laudator temporis acti, mi pare che, se ad una persona toccava la buona sorte di nascere in un ceto elevato, non doveva poi attendersi un'esistenza breve ed afflitta da mille malattie.

Riconosciamo quindi i progressi nel campo medico, sanitario e farmacologico che hanno talvolta migliorato le condizioni di molti gruppi umani, ma non dimentichiamo che industrie farmaceutiche e laboratori militari, da almeno mezzo secolo, creano e diffondono nuove malattie per le quali poi vengono sintetizzati medicinali. Ciò consente alle multinazionali del farmaco di incrementare a dismisura i profitti, di sfoltire alcuni settori della popolazione o etnie sgradite, di rendere i cittadini deboli e perennemente malati di modo che dipendano dal sistema ed affinché non abbiano le energie per contrastarlo. Infine le tanto decantate cure contro le malattie degenerative, i tanto magnificati farmaci anticancro sono poco più che conati. Non è questa la sede per indagare le ragioni del clamoroso fallimento della medicina ufficiale in questo campo, ragioni che si possono facilmente immaginare.

Si ricordi di tale lato oscuro dell'establishment medico-sanitario chi tesse in modo acritico e pedestre l'elogio delle "magnifiche sorti e progressive".

44 commenti:

  1. CIAO ZRET!
    A che serve invecchiare,nutrendo cellule ormai consumate e con uno Spirito pressocchè assente?...per il trionfo della farmacologia?
    per il VANTO di questa scienza che si fregia (insieme ai governi) di aver migliorato la vita?,
    ....un falso benessere fatto di respirazione e alimentazione?(ormai tossici,senza scampo!)
    pillole,pilloline,pillolette...per tenerti in VITAAA da una parte...dall'altra, onde su onde,scie,inquinamento di ogni genere,STRESS negativo,per rimbambirti e farti ammalare già da giovane!
    Chi diventa "naturalmente"anziano oggi?...
    forse chi si è alimentato anche poco,ma genuino(o quasi),chi ha respirato aria molto meno inquinata,chi ha un sistema immunitario compreso nel vecchio DNA,tutti gli altri sono anziani artificiali!...la cui vita,a parte il vanto della scienza,non serve assolutamente a nessuno!anzi è un grosso problema per se stessi,familiari,Stato....però crea bussines!...il lato"positivo"!
    farmacie,istituti,badanti....una vera pacchia!
    ....faccio bene io ad usare posate d'argento,antiche,ereditate...perchè...FUNZIONALIII al massimo!..
    ignoravo di lottare contro l'invecchiamento!....
    sorridi Zret....
    un sorriso vale più dell'oro e dell'argento!e delle...pillole!
    angelotta

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  2. Ciao Zret, ciao Angelotta, non posso che sottoscrivere in pieno le vostre parole. La medicina ha fallito, l'unica cosa che è progredita è la tecnologia applicata alla medicina. Indagini più accurate con macchinari più precisi. Questa è l'unica cosa. Il resto è un insieme di nozioni mediche basate sulla probabilità di guarigione, su sistemi sanitari che alimentano le malattie per trarne profitti. Una medicina che ignora i corpi sottili, il rapporto fra corpo, anima e mente, unico modo per avere una visione globale dell'individuo.

    La longevità per me oggi può essere raggiunta mantenendo il corpo sano, senza utilizzare medicinali, curando l'aspetto energetico e psicofisico, mantenendo il contatto con l'ambiente. Il medico dovrebbe essere pagato solo quando il paziente sta bene, pagato per stare bene.

    Anche se le misure igienico – sanitarie sono migliorate, sono peggiorati i veleni che ingeriamo, che respiriamo, i metalli pesanti, i vaccini e tutto quello che le corporazioni ci confezionano per essere consumato.

    Se questo è progresso, preferivo un bel gregge di pecore all'aria aperta, con un buon libro sotto braccio.

    Un abbraccio. Freenfo

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  3. Ciao Angelotta, ciao Freenfo, credo che per le nostre affermazioni, saremo colpiti dagli strali degli scientisti e degli adoratori dell'idolo "progresso".
    In effetti, il lato diagnostico a volte è migliorato, ma quello terapeutico lascia molto a desiderare. Considerando l'inquinamento ufficiale e quello occulto, risulta inevitabile che certe patologie siano sempre più diffuse e non sarà una pillola a guarire. La vera guarigione è olistica.

    Ciao e grazie.

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  4. Zret, sono abituato ad essere colpito, più mi osteggiano più mi rafforzano, ognuno compie le scelte che crede, per quello che mi riguarda, vado avanti senza "curarmi" di loro...con stima. Freenfo

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  5. Malthus con la sua teoria aveva sicuramente centrato il punto, cambiano i metodi. Ma lo scopo è il medesimo, troppo per pochi e poco o niente per gli altri sfigati!! Chi di troppo va eliminato, siamo ancora nella giungla solo che le clave sono pistole; è un pò la natura dell'uomo, di ognia animale, cercare di sopraffare sopra gli altri di ogni razza, e contro la natura ben poco si può fare..

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  6. Ottimo Zret,

    sei andato a toccare una nota 'dolente' del moderno indottrinamento della mente umana.

    Quante volte ho sentito rispondermi: "..di che ti lamenti se una volta si moriva a 35-40 anni?".. ed io che gli rispondevo: "..hai letto il libro di fantascienza 'La Fuga di Logan'?, dove il sistema annichiliva l'uomo a 40 anni?..".
    Mi guardavano con aria stupita e mi mandavano a quel 'bel paese'!!

    Verissimo che l'uomo nel passato era 'esattamente' come oggi.. il povero disgraziato muore prima e il ricco opulento muore dopo.. [se non prende il cancro o muore in un incidente] tutto quì!!

    E poi chi era presente in tutti i momenti storici per "verificare esattamente" come era la vita a quei tempi?
    Chi ci dice che le cose erano come ce le descrivono?
    "..Chi controlla il passato, controlla il..." non vi ricorda nulla?

    Per quanto riguarda il passato remoto e descritto nella 'Biblia' dove gli uomini vivevano quasi al millennio.. è chiaro che sembra inverosimile o leggenda o errata intepretazione. Ma senza voler entrare nel dettaglio e in lunghi dibattiti in un post.. dico solamente questo:

    1) Perchè l'uomo tende alla ricerca della vita eterna?

    2) Perchè impegnare menti e risorse economiche stratosferiche alla mappatura del genoma umano?

    3) Perchè la ricerca scientifica ricerca la 'culla della vita'?

    4) Perchè le ricerche genetiche sono volte alla guarigione di ogni malattia e al prolungamento della vita umana?

    Tutto normale.. fà parte dell'evoluzione e di un bisogno interiore di non morire, o quantomeno di allontanare il più possibile tale infausto evento!!

    Ma se la morte è una cosa "naturale" perchè l'uomo cerca di allontanarla? Se fà parte del DNA come è possibile che ci ribelliamo ad ESSA?
    Se l'amore fà anch'esso parte del nostro DNA è NATURALE cercarlo ed espletarlo.. perchè non ci ribelliamo ad esso? Solo perchè è piacevole? NO!

    La morte non fà parte del nostro DNA profondo e non l'accettiamo anche se lo dobbiamo fare per forza, NON E' normale morire.. e nessuno lo desidera, ma lo accettiamo volenti o nolenti a causa di forza maggiore!!

    Se l'uomo domani offrisse la possibilità della vita eterna a chi lo vuole.. VOI cosa fareste?
    Direste che sono pie illusioni?
    E se l'uomo "potesse" giungere a questo traguardo come lo userebbe?
    Perchè crederemmo nell'uomo e non in chi ha Creato una moltitudine di Universi che possa aver fatto vivere l'uomo fino al millennio?

    DOMANDE.. ognuno si risponda in sincerità.

    Complimenti veramente Zret.. camminiamo insieme.

    Un forte abbraccio sodale a te e tutti i cari fratelli del Blog.

    #B O J S*

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  7. Benvenuto Fenice, le affermazioni di Malthus e di altri economisti sono usate da think tanks per i loro scopi non propriamente nobili.

    "E poi chi era presente in tutti i momenti storici per "verificare esattamente" come era la vita a quei tempi?
    Chi ci dice che le cose erano come ce le descrivono?
    "..Chi controlla il passato, controlla il..." non vi ricorda nulla?"

    Come nota Bojs, la storia � manipolata e distorta. Basta prendere un manuale qualsiasi per accorgersene. Controllare la storia e la scienza � per loro imperativo ineludibile, perch� cos� dominano il tempo e lo spazio.

    Credo che veramente i patriarchi antidiluviani vivessero 600-700 anni: accurate cronologie dimostrano che ci� � possibile. Poi un intervento sul DNA accorci� la vita degli uomini, presumo.

    Il DNA � ancora in gran parte un mistero, soprattutto quello silente. Chiss� se da questo silenzio verr� una voce...

    Grazie Bojs, per il positivo apprezzamento.

    Sempre sintonizzati!

    Un caloroso saluto a tutti i solidali sodali.

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  8. ......ma -se- ci alimenteremo con cibi monoatomici superemo il 2012 e diventeremo immortali o almeno longevi quanto Matusalemme!
    se......
    "il SE non esiste" diceva mia zia...perciò limitiamoci a usare posate d'argento!insieme a pane e vino di cui si alimentava Gesù, forse non solo nel film Marcellino pane e vino!...e altri alimenti monoatomici,come il mirtillo,il ribes,l'uva nera....e...usiamo anche... gli scongiuri...che è meglio!
    sorridi Zret!
    anzi sorridete tutti!
    ciaociaooo!

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  9. ...e mentre dò consigli....sto mangiando brioschine ASSASSINE!....
    più delle mortifere sigarette!...
    ...ma stasera Checca mi porterà l'uva nera....e forse rimedierò al disastrooo!
    angelotta

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  10. Da qui zret mi viene in mente la storia su nibiru, leggendo parti della Tanakh (la bibbia ebraica) e dando credito al testo, si potrebbe dire che vi erano sulla terra diverse razze "inteligenti" in quel periodo, e queste tra loro si riproducevano dando vita a nuove specie, quindi col tempo ci potremmo essere imbastarditi e aver perso in qual senso la forma originale del dna. Oppure si puo pensare al tempo che ci impiega un pianeta a fare un giro attorno al propio asse, la terra impiega 365 giorni terrestri, ma se paragonati hai 365 di nibiru trasformati nei nostri diventano 3650 anni!!

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  11. Non so da che cosa sia dipesa la corruzione del DNA, se fu un intervento esogeno o un imbastardimento o se fu dovuto a radiazioni cosmiche. Quest'ultima ipotesi trova conferma in molti studi. Forse il danno maggiore non fu la perdita della longevità, ma lla perdita del terzo occhio.

    Angelotta, le brioche no!!! :)

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  12. Vorrei aggiungere un commento fuori dal testo, ho solo 21 anni e più volte mi tocca arrendermi nel far ragionare la gente in un modo diverso da quello imposto, il che diventa impossibile con i teen odierni..Ci stanno fottendo completamente, il disegno va avanti liscio come l'olio!! La depressione aumenta costantemente insieme all'apatia nei giovani, ci stanno rendendo zombi.. Siamo come maiali all'ingrasso, quando saremo abbastanza grassi giungera il momento di mandarci al macello..

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  13. ciao,si angelotta,il cibo monoatomico,che contiene metalli nobili quali oro,argento iradio,platino ecc..... che è contenuto anche nell'acqua di fonte,sale marino,lamponi,gelsi,fragole,more,aloe vera,crescione,rabarbaro ecc....sono importatissimi,ma non è tutto.
    fenice dici ,che per un fatto di mescolanze di razze ,ci siamo per cosi dire "ibbastarditi"!!???.
    per quanto riguarda l'alimentazione minoatomica,secondo me è indispensabile,perche tutto funzioni ,un fatto di spirito ,"essenza" il riconoscersi nella vera natura di quel che siamo quindi ogni possibilità,insoma crederci dal profondo.
    piu che ibbastarditi,e stato il plaggio mentale, che ci a ridotti cosi per indurci alla soferenza,e cosa assai piu grave,al dominio ,alla paternità,cercata altrove ,e non dove veramente risiede,in noi.
    Io sono sicuro,che tutto è possibile.

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  14. Fenice, non ti preoccupare, libera la mente e tutto il resto verrà da se. Poi se gli altri non ti seguono, pazienza, qui trovi sempre buoni amici! :D Un saluto a tutti. Freenfo

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  15. il pensiero,quello non del cervello,ma dell'essere, l'amore,quello puro,incodizionato è la forma di energia piu potente,anche dell'universo stesso ,esistente ,con esso possiamo ricodificare,riprogramare,il nostro dna,lasciandoci dietro i vecchi schemi,per altro indotrinatici,ed aquisirne i nuovi.

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  16. Bisogna deprogrammare e questo non è facile. La pars destruense è più ardua della pars construens, perché i pregiudizi sono radicati, ma qui, come dice Freenfo, trovi amici e comprensione. Per qui, intendo l'insieme di blog veramente liberi, quello di Freenfo, Capitano Nemo etc. etc.

    Ciao a tutti.

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  17. Occhio singolo o shiv netra, teoria e pratica interessante. Un giorno senza scendere nei dettagli provai a sforzarlo, ad aprire l'"occhio", ebbi un attimo in qui sentivo cambiare tutto intorno a me, poi mi spaventai e tornai all'origine.. Credetemi pure pazzo, ma se volete provarci questo lavoro va fatto in due e con un persona con cui avete un legame profondo.. Non è fantasia, a meno chè non rieca a indurmi di repentino allucinazioni..

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  18. HAI RAGIONE FENICE.......
    va fatto almeno in due....due che sono uno!ovvero che vanno all'unisono!
    ma se sono più di due....è ancora meglio!
    altrimenti che senso avrebbe questo stupendo blog?
    GIUSTO ZRET?????
    AUGURI!

    notteee!
    buona settimana a tutti!

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  19. Ciao a tutti.
    Parlando del terzo occhio, la mia impressione è che si stia risvegliando in una buona fetta della popolazione volenti o nolenti.
    Cosa favorisce il suo risveglio?
    1) meditazione meglio se inizialmente accompagnata da musica rilassante o suoni binaurali
    2)Cambiamento del sistema di credenze: in primis il fatto che siamo spiriti che stanno avendo un'esperienza corporea e non corpi con un'accidentale spirito. Meglio ancora capire che sei il Creatore del tuo Mondo e che lo vuoi espandere nell'amore e non essere limitato da sciocche credenze e tabù
    3) Fiducia in se stessi e nella propria Anima che è quella parte ancora inconscia di noi stessi che conosce la nostra vera origine oltre ad essere omnipervadente tutto il Cosmo. Quindi iniziare a chiederle con insistenza la pace e il ricordo della nostra vera identità che è un diritto universale di ogni essere

    Buon risveglio

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  20. Timor, il terzo occhio forse si sta aprendo anche grazie ai cambiamenti geomagnetici e cosmici? Nondimeno, che cosa vedre(m)mo col terzo occhio? Solo realtà luminose?

    All'unisono, come dice Angelotta.

    Ciao a tutti!

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  21. zret effettivamente i cambiamenti cosmici ( che sono anche della coscienza) ci stanno portando collettivamente al risveglio.
    Inizialmente si percepiscono visioni orribili (il basso astrale o IV dimensione bassa a seconda del sistema di credenza) poi si crea un tunnel luminoso fino alle dimensioni più luminose.
    Ovviamente le visioni orribili vanno accettate e amate, perchè rappresentano la nostra stessa Oscurità e non solo quella Collettiva.

    Un buona idea delle visioni iniziali del terzo occhio in questo video:
    http://www.youtube.com/watch?v=zPY0m1LU_NI

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  22. Le visioni più luminose invece assomigliano più a queste:
    http://www.youtube.com/watch?v=KFn7XgPFyPg&mode=related&search=

    Mitico Rysa5 :-)

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  23. Apprezzando sinceramente il vostro blog, mi permetto di ricordare a tutti che le vie per il Divino sono infinite, e che certe porte non possono essere chiuse, ma solo aperte da noi stessi, durante il nostro cammino.

    E se talvolta la Foresta è troppo nera e fitta, se "destrutturare" diviene insufficiente, ricordiamoci che tanti viaggiatori prima di noi si sono persi, e hanno tramandato molte vie per "tornare a casa".

    Cercate la vostra e non smarritela.

    Colgo da un libro quattro suggerimenti ai pellegrini sulla via della riscoperta del Sè superiore:

    -Sii impeccabile con la parola, nei dialoghi con te stesso e con gli altri.
    - Non prendere nulla in modo personale.
    -Non supporre nulla.
    -Fai sempre del tuo meglio.

    Basta ciò e col tempo si vinceranno le illusioni dell'inganno e autoinganno, essendo sinceri dentro e fuori; si smetterà di alimentare smodatamente l'Ego che vuol sentirsi unico attore; si stimolerà l'azione del conoscere con le proprie forze e perderanno energia vecchie credenze; e ad ogni modo l'universo non vi chiede di far di più (o meno) del vostro meglio ;)

    Chiudo qui questo sproloquio buttando lì a chiusura le sacre scritte del tempio di Delfi:

    "conosci te stesso" & "nulla in eccesso"

    Grazie per il vostro impegno,
    In La'Kech

    N.

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  24. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  25. In La'Kech, Fratello..

    I quattro suggerimenti che Tu citi, sono indispensabili nella Via che noi Pellegrini stiamo percorrendo..

    Ho avuto il piacere di ricevere in regalo il libro che li contiene poco tempo fa da un "Fratello inCammino", una persona speciale per il quale
    quei "suggerimenti" sono parte integrante del suo modo di vivere..

    E' vero anche che,come Tu dici, tanti viaggiatori prima di noi si sono persi, ed hanno tramandato molte vie per "tornare a casa"..

    Vorrei rifarmi a questo concetto dei Viaggiatori e delle Vie a volte perdute per rievocare un fatto occorsomi prima dell'Estate,
    proprio pochi giorni prima di ricevere il Libro che Tu citi come regalo..


    ...Era una Serata estiva che mi ricordava quelle di tanto tempo fa quando ero un bambino..
    Il Cielo era pieno di stelle, l'aria fresca proveniente dal mare, non molto lontano, invitava a stare fuori..I pensieri nella mia mente,erano troppi e tumultuosi..

    Alla stazione di servizio non c'era nessuno.. L'ufficio del benzinaio era vuoto..Erano tutti dentro al bar..

    Dopo un pò di tempo passato nell'attesa di qualcuno per il servizio, decido per entrare nel bar e chiedere..
    Ero già in ritardo e appesantito dai miei pensieri.. Dei ragazzi erano fuori dal bar a parlare.. Dentro avventori di ogni tipo..
    Appena dentro vedo un Uomo con la tuta della stazione di servizio.. Gli faccio cenno e Lui mi risponde allo stesso modo,
    facendomi capire che sarebbe arrivato subito da me.. Così fu.. L'uomo arrivò in un attimo..

    Mentre stava facendomi rifornimento, mi guardava sorridendo in maniera strana.. Come se volesse dirmi qualcosa..
    Non era sicuramente lo stereotipo del benzinaio.. barba argentea, folta e lunga.. capelli quasi a spazzola anche loro argentati..
    due guance rosse e due occhi vivaci, dietro le lenti spesse, circondate da una montatura nera piccola..
    Età indecifrabile.. Sembrava un Frate, al massimo un Mormone più che un benzinaio..

    Si rivolse a me in modo gentilissimo, parlando un Italiano con un accento che mi ricordava un mio amico Belga..
    Mi disse che durante il giorno era stato caldo e molto umido.. ma adesso si stava benissimo e la temperatura era perfetta..
    Non che ci fosse stato niente di speciale in quello che mi aveva detto.. Ma era riuscito a distrarmi dai miei pensieri e mi aveva ben disposto..
    Risposi nella maniera più ovvia alle sue parole.. Pagai e lo salutai..Avrei voluto fermarmi un pò di più per dirgli non so che cosa..
    Lui continuava a guardarmi e sorrideva dolcemente, come se sapesse che ero vittima dei miei pensieri e volesse tranquillizzarmi..
    Lo salutai spostai l'auto, ed andai a prendere qualcosa da bere dentro il bar..L'operazione durò dieci minuti..

    All'uscita entrai nell'auto e mi misi a sorseggiare dalla bottiglia d'acqua.. Vidi alla pompa di benzina un'auto e la figura del benzinaio che stava completando l'operazione.. Dopo un pò misi in moto l'auto e decisi di partire..
    Avevo notato che in tutto questo tempo lo strano benzinaio non aveva mai cessato di guardare nella mia direzione.. Aveva finito il rifornimento,l'auto se ne era andata e Lui era sempre lì in piedi di fianco al distributore.. Sembrava che aspettasse me..


    Uscendo dalla stazione di servizio avrei dovuto passare con l'auto davanti a Lui che nel frattempo si era messo come sull'attenti in attesa del mio passaggio..Non appena gli fui di fianco Lui alzò la mano destra in maniera delicata ma decisa in segno di saluto..
    Accompagnando il gesto con un lieve movimento della testa..Ed io non potei che fare che altrettanto, ricambiando il suo "Saluto"..
    Passandogli vicino vidi il suo viso sorridente che mi salutava e mi sentii riempire di qualcosa simile alla Gioia.. alla Fiducia.. alla Pace..
    Sensazioni che fino a quel momento avevano perso significato per me..Sentii una profonda Empatia nei confronti di quello strano Uomo,che era lì in piedi per me nella notte, ed in maniera impeccabile stava facendo qualcosa sentiva giusto fare..

    Mi stava regalando qualcosa che mi sarebbe stato utile nel il mio "Viaggio"..


    Grazie Narhijan, chiunque Tu sia..

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  26. Narhijan, il tuo è un altro grano del rosario. Mi viene in mente Simmaco: non uno itinere ad tam magnum secretum, più o meno diceva così.

    Mr R., chi incontrasti? Un messaggero, un alieno benevolo, te stesso? Chi?

    Ciao a tutti!

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  27. Qualche tempo fà una scienziata di origine indiana residente a londra dichiarava di esser riuscita a far regredire delle normali cellule allo stato di staminali .Era prevista una intervista esplicativa su Le Scienze ma non si è saputo più nulla , intervista cancellata .Qualche mese fà scienziati giapponesi (forse prendendo spunto dal su detto) hanno fatto le stesso .....Per la serie scoperte e riscoperte

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  28. bizzarro3327 questo è molto interessante.. proverò a cercare qualcosa sull'argomento!

    Riguardo alla longevità io ritengo, come qualcuno ha già scritto, dipenda da alimentazione ambiente e stile di vita. La genetica? si anche quella c'entra, ok.

    Ma il fatto che ci sia DNA e non si sappia a cosa serve.. questo si che è argomento di riflessione! Dando quasi per certo che nell'antichità gli uomini avessero perlomeno qualche facoltà in più di noi, sembra che sia intervenuto qualcosa che abbia spento una parte del codice genetico. Forse è stato proprio il pensiero umano a fare ciò. Pensiero umano indotto da qualcosa o qualcuno.

    L'uomo di per se non è un virus per la terra, è una parte del suo attuale modo di pensare che è

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  29. Invito tutti a spulciarvi questo sito ed eventualmente a comprare il libro:
    http://www.iltempoereversibile.it/

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  30. proprio ieri gli angeli mi han detto di nn preoccuparmi se invekio (ora ho 32) che mi vogliono bene anche se sono un po rugosa

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  31. Permettetemi di suggerire questo link: http://www.stazioneceleste.it/multidimensions.htm

    Personalmente l'ho trovato delizioso, commovente e coerente con le mie esperienze.
    Poi se leggo mentre ascolto Snatam Kaur tendo a sciogliermi :-)

    Ma come già ben detto altri prima, ognuno deve trovare la propria strada verso la sorgente e sentire ciò che risuona dentro di sè.

    Personalmente non conosco vita, miracoli, altarini e conti bancari dell'autrice, ma ben poco mi interessa visto quando ho gradito leggere le sue storie.

    Buon Risveglio

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  32. Articolo Le Scienze dicembre 2006 pag 19
    Arrivano le staminali fatte in casa ?

    X ktime nella'rticolo comunque non si parla di regressione ma di semplice "trasformazione" da normali cellule a staminali pluripotenti (classificazione in base ai compiti che possono svolgere) .Gli autori :
    Kazutoshi Takahashi e Shinya Yamanaka.

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  33. e si timmor commovente i messaggi d'amore che ricevono dai demoni in false sembianze

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  34. Perchè One?

    Molte esperienze sono coerenti con le mie.
    Sono forse sobillato da demoni?
    Certo i demoni sono in me e rappresentano parti del mio io che suggeriscono la separazione attraverso la paura, la vergogna o l'esaltazione personale.
    Da chi devo difendermi allora?
    Di cosa devo aver paura? Dei poveri, piccoli, infelici demoni?

    Buon Risveglio

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  35. Sai Timor, non sappiamo chi siano i messaggeri: potrebbero essere demoni in sembianze angeliche. D'altronde essi parlano, parlano, parlano, ma mai un'azione. Chi agisce, di solito, tace. Forse qualcuno agisce almeno per neutralizzare i veleni delle Scille, ma poi non si diffonde in prolissi messaggi.

    Ciao a tutti.

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  36. Non c'è bisogno di scomodare i Demoni o gli angelli, poi per me gli angeli non esistono.
    Dovreste conoscere il famigerato " Progetto "BlueBook".
    Usano il sistema ormai famoso H.A.R.R.P, per introdurre delle voci nelle persone, come il channelling, e le persone credono che parlano con chissà chi.
    Attenta The_one
    Ormai è difficile capire la verità dalla bugia, il bene dal male, chi ha buone intenzioni e chi no.

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  37. Ringrazio tutti per le risposte, ma qualcuno l'ha seguito il percorso di lettura consigliato dal sito?
    Perchè credo sia scorretto generalizzare e categorizzare tutto come cattiva e fuorivante newage. Serve capire cosa ci disturba e perchè di un messaggio.
    Se trovate degli spunti che invitano all'esaltazione individuale, all'odio, alla rabbia, alla paura, alla colpa, alla frustrazione e all'impotenza che magari non ho letto, vi ringrazierò se me lo farete notare.
    Personalmente hanno risuonato solo cose positive e un profondo senso di libertà e compartecipazione.
    Haarp o non Haarp le visioni, la pace, l'amore, le intuizioni che vengono stimolate in coloro che cercano il risveglio sono recentemente talmente appaganti e nello stesso tempo destabilizzanti per l'ego che mi è difficile attribuirne l'opera a dei demoni-uomini.
    E qualora lo fossero sarebbero miei amici :-)

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  38. Ancora credo sia finita l'era dell'azione intesa come momento di rivolta esterna.
    La rivolta si fa dentro, quando si decide di non credersi separati, quando non c'è più un bello/brutto, giusto/sbagliato, buono/cattivo, quando si crede di essere veramente responsabili per il mondo che si crea attimo dopo attimo accettandolo anche in tutti i suoi orrori.
    Il volere cambiare ciò che apparentemente non ci piace è ciò che maggiormente ci lega all'interminabile ruota.
    Tutto scorre, lasciamoci scorrere

    Buon Risveglio

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  39. timor xke loro parlano bene di asthar sheran e xke molte loro affermazioni sono errone, quando troverai uno che ti dice: guarda che ti hanno incastrato, nessuno verra ad aiutarti xke tutti quelli che son venuti sono stati presi e l'unico modo di uscire da qui è la trasformazione alchemica del corpo (da vivo) allora di quello ti potrai fidare

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  40. timor sveglia come pensi che ti fregano? dicendoti esattamente cio che vuoi sentirti dire

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  41. Cara One, Ashtar Sheran non so nemmeno chi sia ;-)

    Non credo alla salvezza.
    Non credo ai messia o ai salvatori.
    Non credo ai santi.
    Parlo bene ma per dirla con Amleto:anch'io
    son virtuoso abbastanza, e tuttavia
    mi potrei incolpar di tali cose,
    da pensar che sarebbe stato meglio
    mia madre non m'avesse partorito.
    Sono molto superbo,
    vendicativo, pieno d'ambizione,
    con più peccati pronti ad un mio cenno
    che pensieri nei quali riversarli,
    o fantasia con cui dar loro forma,
    o tempo sufficiente a consumarli.
    Che ci fa al mondo un essere così?
    Sempre a strisciare qui, tra cielo e terra?
    Siamo grandi canaglie, tutti quanti:
    farai bene a non credere a nessuno.

    Perchè la lotta è dentro di me ed io sono il campo di battaglia dell'ego e dai miei pensieri costruisco il mondo
    Come fuori, così dentro.

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  42. Cara One, ma sto appunto cercando di svegliarmi ;-)

    Cmq prima ho avuto certe "esperienze" e poi ho trovato riscontri.
    Cmq meglio che la prossima volta suggerisca qualcosa di meno ambiguo :-)
    In questo link c'è molto del mio sentire attuale
    http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/vedanta/marchiano.htm

    Saluti

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  43. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  44. non hai postato tutto il link, purtroppo la rivolta nn è interna e di qui si esce solo da vivi e solo craccando matrix, ma mi pare io parli arabo

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