22 settembre, 2013

The outer limits


“The outer limits” è una serie televisiva statunitense a carattere fantascientifico trasmessa dal 1963 al 1965. Per temi e taglio ricorda la produzione “Ai confini della realtà” (The twilight zone) risalente al 1959. A differenza della serie lanciata nel 1995, quella classica è inedita in Italia.

“C'è un punto nel vostro televisore, un punto che fissate quando andate oltre l'immagine. Noi abbiamo deciso di espandere quel punto per passare direttamente dallo schermo al vostro pensiero. Potremo così inondarvi con migliaia di immagini o penetrarne una fino all'essenziale ed ancora oltre. Vi porteremo dove nessuno ha mai osato portarvi, per esplorare nuovi confini. Nella prossima ora viaggerete attraverso nuovi modi di vedere e di sentire. State per sperimentare le meraviglie ed i misteri che salgono dai più remoti angoli della mente... oltre i limiti. Outer limits”.

Con queste parole conturbanti e fascinose la voce fuori campo introduce ciascun episodio. I “capitoli” furono trasmessi nel 1995 a trentadue anni di distanza dalla serie originale. La rivisitazione fu realizzata dalla “Trilogy Entertainment Group” con Richard B. Lewis, Pen Densham e John Watson come produttori esecutivi.

La fantascienza nella letteratura e nel cinema è sottogenere predittivo, ma forse più che basarsi su una lettura del presente pionieristico per preannunciare eventuali sviluppi tecnologici e scenari futuribili, essa materializza i nostri peggiori incubi. Incubi o forse circostanze ed eventi che albergano in un mondo parallelo? Sono più verosimili le notizie dei media ufficiali o gli immaginifici intrecci di certi autori? Qualche interferenza tra realtà e fantasia sposta la comprensione verso il centro pulsante della verità…

Di seguito i canovacci di alcuni episodi, appartenenti ad entrambi i cicli. Qualcuno coglierà nelle isotopie (l’invasione aliena, la congiura mondiale, l’ingegneria genetica…) inquietanti similitudini con scorci attuali. Coincidenze? Messaggi? Intuizioni?

7 O.B.I.T.

Un'agenzia governativa dispone di un dispositivo computerizzato che permette di spiare ogni persona attraverso le onde emesse dall’encefalo. Una concatenazione di peripezie porta alla conclusione che il macchinario è parte di un disegno alieno per conquistare la Terra.

9 Corpus earthling

Un uomo, grazie ad una placca metallica presente nel suo cervello, intercetta i discorsi di due extraterrestri che intendono invadere Gaia, impadronendosi della mente degli abitanti. La moglie del protagonista è una delle prime vittime del mind control.

31 The chameleon con Robert Duvall

Un uomo comincia a subire una metamorfosi da quando alcuni visitatori sono atterrati sulla Terra. Le alterazioni sono di tipo genetico: i cambiamenti si conclamano, dopo che uno degli alieni lo ha graffiato. Il malcapitato, diventato simile agli intrusi, decide di seguirli.

***

Episode 08 - Living Hell

La vita di Ben Kohler è salvata grazie all’innesto di un microimpianto sperimentale direttamente nel cervello, ma, come effetto collaterale, il giovane comincia a vedere delle immagini di violenza e di morte. Sono sequenze retiniche che provengono direttamente dalla mente di un omicida seriale.

Episode 14 - The new breed

Uno scienziato, nel tentativo di trovare un modo per riparare le cellule danneggiate dell’organismo, inventa dei nano-robot. Un assistente di laboratorio si impossessa di nascosto dei nanobot nella speranza di curare il tumore che lo ha colpito, ma le conseguenze sono catastrofiche.

Episode 20 - Birthright

La tranquilla vita di un senatore statunitense cambia dopo un incidente, in seguito al quale il politico si rende conto di essere un alieno in incognito, con la missione di modificare l'atmosfera terrestre.

Episode 21 - The voice of reason

Una cospirazione mondiale è scoperta da un pilota dell'Aeronautica statunitense, ma la commissione governativa, cui egli si è rivolto per denunciare le trame, è incredula…

Episode 36 - Afterlife

Condannato per un crimine che non ha perpetrato, un uomo ha due possibilità: la pena capitale oppure prendere parte ad un esperimento militare. Naturalmente opta per l’esperimento che prevede l'introduzione di D.N.A. alieno nelle sue cellule.

Fonti:

R. Auricchio, The outer limits: guida agli episodi
Enciclopedia della televisione, Milano, 2008, s.v. inerente


Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati

APOCALISSI ALIENE: il libro

La squola della Gelmini - di Antonio Marcianò - Gemme scolastiche da collezionare

4 commenti:

  1. Sedevo annoiata sul divano a cambiare canale e sono per caso incappata nella vecchia pellicola "Highlander", in lingua originale. Questo e' quello che dice Sean Connery : "Venimmo dall'alba del tempo, muovendoci silenziosamente attraverso i secoli, vivendo molte vite segrete. Finora nessuno ha mai saputo che eravamo in mezzo a voi ." (traduzione mia)
    Ce l'hanno detto, scritto, hanno realizzato film e documentari, di fiction e non, che hanno raggiunto un gran numero di persone, aprendo potenzialmente molti occhi....dunque ci hanno avvertito in molti modi che tra di noi c'e' qualcuno che non e' dei nostri, qualcuno che lavora contro tutto cio' che e' naturale e umano.

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    1. E' proprio come scrivi, Avalon Carr. Si ripete "intelligenti pauca", bastano pochi indizi per chi vuole comprendere, ma qui neanche tutto lo scibile universale messo provocatoriamente a disposizione del pubblico è minimamente inteso.

      Gli architetti della distruzione stanno completando il loro callido piano.

      Ciao

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    2. Caro Zret, non e’ detto che i piani nefasti di certuni che si nascondono da millenni vadano a buon fine. Vedendo la commovente bellezza di un fiore, gli uccelli che si danno convegno sul tetto, sempre piu’ mi convinco che l’universo ha una armonia che non contempla la duratura permanenza del brutto, dell’oscuro. Siamo stati noi pavidi pecoroni a lasciarci condurre al macello senza opporre resistenza. Questo stato di cose puo’ cambiare anche senza un risveglio belligerante generalizzato. Ci vuole conoscenza, e per questo siti come il tuo e quello di tuo fratello sono importantissimi per accendere la fiammella della curiosita’.
      Come fanno a tenerci al guinzaglio da millenni? Proviamo a vedere se riusciamo a batterli al loro stesso gioco. La posta in gioco e’ alta, vale la pena impegnarsi. Se siamo stati fatti a immagine e somiglianza degli elohim, saremo capaci di riprodurre le loro migliori qualita’ a nostro vantaggio. Io credo che sia da riprodurre anzitutto la loro pazienza, che e’ data dalla fiducia in se stessi e nell’obiettivo che si persegue. Pazientare e’ difficile, noi siamo stati condizionati a non perdere tempo, a sbrigarci, a fare. Pensare e’ un lusso da delegare. E invece no, riprendiamoci il tempo e soprattutto il senso del tempo, al cospetto del quale non dobbiamo soccombere. Utilizziamolo anche per imparare quanto piu’ possibile sui ns avversari. Questi sanno tutto di noi, non c’e’ aspetto della nostra fisiologia, psiche, desideri che non conoscano, ecco perche’ possono manipolarci con tanta efficacia. Anche noi possiamo e dobbiamo documentarci su di loro e sui loro scherani, per riuscire a schivarne i colpi. Infine dobbiamo essere disposti a fare dei sacrifici . Siamo sul carro degli sfigati, c’e’ poco da discutere, le regole su cio’ che e’ accettabile e giusto le hanno fatte loro e remare contro corrente ti sfianca. Neanche chi vive con te ti prende sul serio, e in certi momenti il morale va proprio a picco. Bisogna perseverare, dopo l’alto c’e’ il basso, e magari non bastera’ una vita sola a deviare il corso della coscienza collettiva che al momento risuona secondo il macabro accordo impartito da questi tristi figuri. Se gli errori dei padri ricadranno sui figli, e’ vero anche il contrario, che gli sforzi di una generazione beneficheranno quella successiva. Mie figlie saranno meno sprovvedute di me.
      Mi ha molto colpita leggere che sempre piu’ americani anziche’ consultare il sito della CNN per informarsi facciano ricorso a siti alternativi, specialmente a un canale (di cui ora mi sfugge il nome) sul web dove si vedono filmati realizzati da cittadini che passano di li e come “reporter per caso” documentano con camera o telefonino i fatti cui assistono. Allora c’e’ ancora un qualche neurone che nn e’ stato abbattutto da onde ELF, metalli, scie e additivi chimici. Un barlume di resistenza, piccola ma significativa, su cui investire. Alla faccia di tutte quelle dispendiose produzioni holliwoodiane in cui ci indottrinano sulla grandiosita’ del progetto anunnaki.

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    3. Commento molto bello e denso, Avalon Carr.

      Ricorderei che gran parte dell'opinione pubblica statunitense è contraria alle iniziative bellicose del governo segreto e dei suoi sgherri. Obama in primis. E' un buon segno.

      Non so se il corso degli eventi sia stabilito o se abbiamo qualche via di fuga.

      Certo è gli Alienati che possono strapparci tutto, fuorché la Coscienza. Non praevalebunt.

      Ciao

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