14 marzo, 2017

Göbekli Tepe: inquietante ipotesi sulla sua funzione

E’ stata di recente rilanciata un’inquietante ipotesi circa la funzione dell’enigmatico complesso architettonico riscoperto per caso alcuni decenni fa a Göbekli Tepe, in Turchia. In particolare, l’archeologo tedesco Klaus Schmidt ritiene che il centro potrebbe essere stato un santuario in cui si compivano sacrifici umani. Schmidt ricorda che i “pilastri” a T del sito non sono pilastri, ossia non reggevano alcuna struttura, essendo, invece, dei monoliti in cui sono sbozzate delle sembianze umane. Sono dunque statue antropomorfe.



Su uno dei blocchi litici del sito monumentale sono effigiati un avvoltoio ed un cerchio: lo specialista reputa che il cerchio sia la figura stilizzata di una testa, ad evocare un macabro rituale. Il volatile sembra quasi giocare con la presunta testa. Altri megaliti mostrano rilievi non meno sinistri con animali legati sovente al motivo della morte. La supposizione è avvalorata anche dal ritrovamento di mucchi di ossa ammassate nelle adiacenze del complesso monumentale.

Com’è noto, il sito fu all’improvviso abbandonato, dopo essere stato sepolto sotto spessi strati di terra. Che cosa volevano occultare i costruttori di Göbekli Tepe? E’ plausibile che colà fossero compiute immolazioni umane (con decapitazione delle vittime) da una casta sacerdotale che era molto più “progredita” rispetto alle comunità di cacciatori e raccoglitori cui, a torto, è stata attribuita l’edificazione del manufatto architettonico. Nella protostoria e nell’antichità le élites sacerdotali erano tutt’uno con le classi dirigenti: esse controllavano con il loro prestigio, direttamente o per mezzo dell’aristocrazia, la politica, l’economia e la cultura.

Siamo chiari: le interpretazioni di Linda Moulton Howe et al. sono edulcorate ed ingenue. Göbekli Tepe fu probabilmente un centro cerimoniale (uno dei tanti) fondati da una genia incline a dominare intere popolazioni, pur rimanendo spesso nell’ombra, come un tetro regista della tragicommedia che chiamiamo Storia. Poiché l’Historia non è magistra di alcunché, solo pochi comprendono che quella stirpe nefanda è la stessa che, lungo i millenni, ha pilotato i principali eventi. Ancora oggi li pilota per condurre l’umanità verso l’Armaggeddon...

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3 commenti:

  1. Quello che nn mi spiego nel corso del tempo, sono le costruzioni megalitiche, L'uomo nn era in grado di costruire manualmente certi complessi, tanto che neppure oggi con la nostra tecnologia siamo in grado di riprodurre tali meraviglie- E' chiaro che esisteva una tecnologia a noi sconosciuta.

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    1. Una tecnologia in possesso dei discendenti di Atlantide?

      Ciao

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    2. L'ipotesi di un sito sacrificale con la decapitazione della vittima non è peregrina; ricordo le pitture parietali del tempio di Katal Huyuk, non molto distanteda Göbekli Tepe, con gli avvoltoi che giocano e sbranano crani umani...

      https://www.google.it/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Fhinocinte.blogspot.com%2F2017%2F05%2Fcreencias-en-la-ciudad-neolitica.html&psig=AOvVaw34xMZ2uFpdQwIvm0tjcALc&ust=1677518167763000&source=images&cd=vfe&ved=0CBAQjRxqFwoTCLjRsKXYs_0CFQAAAAAdAAAAABAX

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